Il vetro extrachiaro si ottiene con procedimento float, la cui composizione si distingue per un contenuto molto più basso di ossidi di ferro. Questa composizione gli conferisce una trasmissione luminosa più elevata rispetto a quella di un vetro float classico, oltre ad una minore colorazione verdastra. Prodotto anche in grandi dimensioni e in una vasta gamma di spessori, può subire trattamenti e lavorazioni come tutti i prodotti di base float, quindi anche temperato, stratificato, satinato e molato.
Le caratteristiche dei vetri extrachiari sono:
- elevata trasparenza
- eccellente trasmissione luminosa
- colore neutro del bordo
- la trasmissione della luce è superiore rispetto al vetro float chiaro, in particolare nei forti spessori
- esalta l’estetica e la brillantezza del vetro
- permette una perfetta restituzione dei colori quando questi vengono osservati attraverso il vetro
- è disponibile anche negli spessori di 15 e 19 mm
Queste stesse qualità permettono anche una maggiore illuminazione naturale interna che senz’altro spiega il motivo per cui è il prodotto preferito dagli architetti.
Per quanto riguarda gli utilizzi, l’extrachiaro è così versatile da poter essere indicato per una serie di applicazioni sorprendentemente ampia. E’ particolarmente apprezzato, infatti, per realizzare:
- arredamento d’interni (rivestimenti, pareti divisorie, porte, box doccia)
- mobili (tavoli, armadi, librerie o teche per negozi)
- vetrine (consente di esporre e proteggere gli oggetti rispettandone gli aspetti cromatici).
